non so se voglio morire in laboratorio, seduto davanti all'oscilloscopio, con il saldatore in mano, banale, o con il mio jazzbass addosso. Sicuramente non vorrei morire in ospedale, patetico, torturato dalla morale scientifica. Potessi scegliere, preferirei finisse tutto a tarallucci e vino, rosso, una sera d'autunno, in penombra, mentre ne sgranocchio qualcuno, sorridendo all'amicizia compagna, brillo e sornione.
A (titolo provvisorio)
appunti
sabato 28 ottobre 2023
tarallucci e vino
domenica 24 settembre 2023
settembre gaussiano
e si fa sera
e mi ascolto
e sento che ogni buona bellezza possibile e' ormai gia' stata
mi rifugio vulnerabile nella notte che arriva
e da domani
se un domani sara'
mi aspetto solo tutto quello che cadra'
a disegnare la curva di ogni vita
finita
domenica 25 giugno 2023
sabato 28 gennaio 2023
mercoledì 23 marzo 2022
vita
il suicidio, l'unico modo possibile, per lasciarti, perche' dopo una vita, la mia sei diventata, senza un senso, che non sopporto, piu'.
domenica 16 gennaio 2022
io, quello che non sono
un laureato
un pilota di alianti
un musicista
un compagno
un padre
e ancora per poco, un morto.
domenica 26 dicembre 2021
venerdì 24 dicembre 2021
Disposti
studenti nelle scuole
soldati nelle caserme
operai nelle fabbriche
impiegati negli uffici
inquilini negli alloggi
clienti nei supermercati
ospiti negli alberghi
pazienti negli ospedali
cadaveri nei cimiteri
martedì 12 ottobre 2021
nostalgia di niente
il paesaggio mi sfugge rapido, dal finestrino, guardo dove ricordo di essere stato, non ci sono, le uniche tracce le ho lasciate nei miei ricordi, deglutisco la mia commozione, la nostalgia che ho anche di te, che non guardi, non vedi, non senti, non sei.
sogno di un pomeriggio d'autunno